REM

Il nuovo album alla vigilia delle 'presidenziali'


Il nuovo album dei R.E.M., l’attesissimo seguito del best-seller Reveal (2001), uscirà nel mese di ottobre, poco prima delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti. E’ il 13mo disco di Michael Stipe e soci, il primo confezionato con il batterista Bill Rieflin e certamente la tracklist più ‘politica’.

Una direzione inevitabile ha spiegato lo stesso frontman: “In questo momento, come americano, mi sento il pacifista più del mondo e non penso di essere il solo. Non è un momento facile in cui vivere. Che sia un bene o un male, lo stato attuale del mondo ha avuto un profondo impatto sul mio modo di scrivere. Ma questo non ha reso il disco deprimente. Persino la canzone più deprimente dei R.E.M. contiene un barlume di speranza”.

Per gli ultimi ritocchi alla loro nuova fatica, Stipe, il bassista Mike Mills e il chitarrista Peter Buck hanno preferito migrare in uno studio di Miami. Tra i brani più politicizzati di questo lavoro vanno segnalati Final Straw, la canzone scritta prima dell’inizio della guerra in Iraq e già distribuita ai fan via internet, nonché I’m Gonna DJ, dedicata alla rivolta di Seattle del 1999.

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Around The Sun è il titolo del nuovo album dei R.E.M., l’attesissimo seguito del bestseller Reveal. Prodotta da Pat McCarthy, la tracklist è anticipata da un grande singolo, Leaving New York, fresco di debutto radiofonico e presto disponibile nei negozi insieme alle due B-side live di rito, You Are Everything, scelta dalla registrazione del concerto di Raleigh, nell’ottobre del 2003 e These Days, saccheggiata allo spettacolo tenuto a Toronto il 30 settembre dello scorso anno.

Ciò che rende questa ennesima fatica in studio di Michael Stipe e soci ancor più interessante è un featuring, in I’m Gonna DJ, di un mostro sacro del rap, l’ex Tribe Called Quest - ma si dice che la crew stia per riformarsi (!) -, l’eclettico Q-Tip. Possibile? Di più. Ufficiale, proprio come la notizia secondo la quale presto i R.E.M. si uniranno ai Pearl Jam, a Bruce Springsteen, James Taylor, Ben Harper, Babyface, Dave Matthews Band e tanti altri in una serie di date live battezzate Vote For Change.

Si tratta di un vero e proprio mega-tour: 34 concerti in 28 città per anticipare le prossime elezioni presidenziali degli Stati Uniti sensibilizzando i fan sull’importanza del voto e per favorire il cambiamento dell’assetto politico a stelle e strisce. Il ricavato dalla vendita dei biglietti verrà devoluto all’America Coming Together

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i testi dei REM sono divini, mi sembrano un po' sprecati per la politica...

Tracklist:

1. Leaving New York
2. Electron Blue
3. The Outsiders
4. Make It All OK
5. Final Straw
6. I Wanted To Be Wrong
7. Wander Lust
8. The Boy in the Well
9. Aftermath
10. High Speed Train
11. Worst Joke Ever
12. The Ascent of Man
13. Around the Sun


Stipes e soci non si smentiscono, l'album è molto buono! Diverso dagli altri lp per il carico di significati dei testi ma nella mia cd-teca non mancherà certo!

Voto: 7/8