La band si riunisce in mega-evento
Gary Barlow, ex leader della madre di tutte le boy-band, si è lasciato sfuggire indiscrezioni sulla possibile riunione dei cinque Take That, separati fin dal 1996. "Ci saremo di nuovo tutti", dice Barlow, "per qualcosa di molto speciale. Non è propriamente un concerto ma stiamo organizzando una cosa giusto in tempo per Natale e Robbie ha firmato: ci sarà anche lui". E dire che Robbie Williams aveva promesso che non avrebbe mai più parlato con Barlow!
Ci sono già stati tentativi in passato per riavvicinare i cinque, Mark Owen, Jason Orange e Howard Donald oltre a Barlow e Williams, ma la ruggine soprattutto tra questi due ha reso impossibile la cosa. 10 milioni di singoli venduti e innumerevoli numeri uno nelle classifiche di mezzo mondo: questi sono stati i Take That nei sei anni della loro storia.
Oggi Robbie Williams è sulla bocca di tutti, Barlow invece ha maggior successo come autore (per Mariah Carey, Donny Osmond e i Blue) che come interprete. Mark Owen è stato scaricato dalla sua etichetta discografica per gli scarsi risultati del suo ultimo "In Your Own Time", uscito lo scorso novembre.
Owen, tornato alla ribalta dopo aver vinto l'edizione 2002 del Grande Fratello inglese delle celebrità, è stato protagonista di un anticipo di questo ritorno di fiamma. Ha duettato con il vecchio compagno d'avventura, l'estate scorsa, in uno dei concerti da record di Robbie a Knebworth, sulle note del classico dei Take That "Back For Good". "Ci sono state anche un po' lacrime", ha commentato Owen, "è stato uno spettacolo emozionante. Cantare ancora con Rob è stato grande: quanti ricordi...". E proprio a Knebworth, davanti a 125.000 fan, si è avuto qualche sentore di un ammorbidirsi di Williams. La stella del pop, oltre a cantare con Owen, ha reso tributo a ogni singolo membro dei Take That. Ora non resta che aspettare Natale.