Sono in Italia! da ansa.it
ROMA - L'aereo che ha riportato in Italia Simona Torretta e Simona Pari e' atterrato nell' aeroporto di Ciampino poco prima delle 23.15.
Alcuni parenti di Simona Torretta e Simona Pari sono saliti a bordo. Quando si e' aperto il portellone del Falcon il primo ad affacciarsi dal velivolo e' stato il commissario straordinario della Cri, Maurizio Scelli.
Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e il sottosegretario, Gianni Letta, sono saliti sull'aereo e sono ridiscesi poco dopo.
La prima a scendere dal Falcon 20 e' stata Simona Pari. Subito dopo Simona Torretta.
Le due ragazze sono state a lungo abbracciate dai loro familiari e alcuni di questi ultimi hanno anche abbracciato il commissario straordinario della Cri Maurizio Scelli.
Simona Pari e Simona Torretta si sono allontanate dall' aereo che le ha riportate in Italia tenendosi per la mano e sorridendo, fino alla saletta del 31/0 Stormo dell' Aeronautica. Le due giovani indossano abiti chiari, lunghi fino ai piedi. Simona Torretta ha anche una sciarpa scura, mentre Simona Pari indossa una sciarpa azzurra.
Simona Torretta e Simona Pari si sono avvicinate ai giornalisti facendosi riprendere e fotografare sorridendo di gioia. ''Stiamo bene'', hanno detto, e subito dopo sono state accompagnate nella saletta Vip. 'Siamo sempre state trattate bene. Ora tutto e' finito', hanno detto.
Dopo le foto e il saluto delle autorita' finalmente per Simona Pari e Simona Torretta e' arrivato il momento piu' atteso: l'abbraccio con gli amici, i volontari dell'associazione per cui lavorano e i familiari. Sorrisi, abbracci, occhi lucidi e qualche lacrima: le due ragazze sono state letteralmente sommerse dai loro amici. E per loro anche due mazzi di margherite, uno bianco e uno giallo.
In Italia non sono giunti i due iracheni che erano stati rapiti con le italiane e che sono stati liberati con loro. Raed Ali Abdul Aziz, ingegnere dello staff di ''Un ponte per...'', e Mahnaz Bassan, collaboratrice di Intersos, che alcune fonti avevano indicato in viaggio per l' Italia insieme alle due volontarie italiane, sono rimasti in Iraq.
Dopo una mezz'ora trascorsa in aeroporto con familiari e autorita' le due Simone sono state portate in elicottero verso la procura di Roma per essere ascoltate dai pubblici ministeri Franco Ionta, Pietro Saviotti ed Erminio Amelio.
La Procura della Repubblica di Roma acquisira' il video trasmesso dalla televisione satellitare Al Jazira in cui si vedono le due Simona, insieme con il commissario della Croce Rossa Maurizio Scelli, ancora incappucciate, mentre stanno per essere liberate.