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Concerto del 1° maggio

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    Nonno Nanni 1982
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    00 28/04/2004 22:59
    Sono usciti alcuni nomi dei cantanti che saliranno sul palco di Piazza San Giovanni sabato prossimo, in occasione del tradizionale concerto organizzato a Roma dai sindacati Cgil, Cisl e Uil per la Festa del Lavoro. La manifestazione sarà presentata da Claudio Bisio e come sempre verrà trasmessa quasi integralmente da Rai 3 (16-18:55, 20-23:05, 23:25-0:10).

    Caparezza
    Gianluca Grignani
    Le Vibrazioni
    Frankie Hi-Nrg Mc
    Omar Pedrini
    Delta V
    Neffa
    PFM
    Verdena
    Afterhours
    Bandabardò
    Modena City Ramblers
    Stewart Copeland
    Enrico Ruggeri
    Enrico Capuano
    Linea 77
    Riccardo Sinigallia
    Mario Venuti

    Mah...Che dire...La qualità è davvero scarsa...Si salvano solo i Verdena, una rock band che meriterebbe maggiore notorietà e visibilità rispetto a quanto non ne abbia attualmente, Frankie Hi-Nrg Mc, uno che dice molte verità pur esprimendole con un genere musicale (il rap) che non m'ispira più di tanto ed i Delta V, un gruppo che fa canzoni sempre molto interessanti, specie quando s'ispira alla musica italiana degli Anni '70, molto migliore di quella attuale. Poi per il resto qualche cariatide (la PFM, che ricorderà De Andrè, Enrico Ruggeri e Stewart Copeland, ex batterista dei Police), qualche sconosciuto e qualcuno dei soliti cantanti "prezzemolini", cioè quelli che stanno da tutte le parti, come Caparezza, Grignani, Le Vibrazioni, Neffa, Pedrini (che per me faceva meglio a rimanere nei Timoria) e Venuti.
    L'unica speranza di combattere la noia è che Bisio ci faccia fare due risate [SM=g27829]
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    Diablito
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    00 29/04/2004 02:31
    non ci andrò e non lo guarderò nemmeno in televisione, come ogni anno.
    in primis perchè dovrei fare la tradizionale gitarella fuori porta (anche se è prevista pioggia dalle mie parti), in secondo luogo perchè per tradizione è un concerto caratterizzato dalla presenza di artisti e messaggi di una fazione politica che proprio non mi va a genio...
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    caarot
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    00 29/04/2004 08:25
    infatti proprio per evitare questo lo trasmettono in differita di venti minuti e nn in diretta!
    (come fanno in america dopo che la jackson ha mostrato il seno in diretta tv)
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    Nonno Nanni 1982
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    00 01/05/2004 16:08
    Re:

    Scritto da: caarot 29/04/2004 8.25
    infatti proprio per evitare questo lo trasmettono in differita di venti minuti e nn in diretta!
    (come fanno in america dopo che la jackson ha mostrato il seno in diretta tv)



    90


    LA PAURA

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    caarot
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    00 01/05/2004 20:09
    mah, non avendo niente da fare ho guardato per 15 minuti il concerto (ovviamente non 15 minuti di fila, non avrei retto alla noia).
    ciò che ho visto:

    1) un cantante ciccione (credo fossero i modena city ramblers) che cantava una canzone soporifera contro il governo... solite frasi, solita noia, solita musica trita e ritrita.
    2) un gruppo di rasta nel pubblico. mi son sempre chiesto se si lavino o meno i capelli...
    3) l'inutile "cavaliere, cavaliere" all'inizio dell'esibizione di caparezza. anche qui stendiamo un velo pietoso, meno male che quel pagliaccio ha cantato solo 3 canzoni e poi è andato a casa.

    altro che differita di 20 minuti, andava trasmesso in fascia protetta per salvaguardare la materia grigia della gente! [SM=x248580] [SM=x248580] [SM=x248580]
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    Nonno Nanni 1982
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    00 01/05/2004 21:47
    La prossima volta ti mandiamo lui

    Scritto da: Diablito 01/05/2004 20.09
    mah, non avendo niente da fare ho guardato per 15 minuti il concerto (ovviamente non 15 minuti di fila, non avrei retto alla noia).
    ciò che ho visto:

    1) un cantante ciccione (credo fossero i modena city ramblers) che cantava una canzone soporifera contro il governo... solite frasi, solita noia, solita musica trita e ritrita.
    2) un gruppo di rasta nel pubblico. mi son sempre chiesto se si lavino o meno i capelli...
    3) l'inutile "cavaliere, cavaliere" all'inizio dell'esibizione di caparezza. anche qui stendiamo un velo pietoso, meno male che quel pagliaccio ha cantato solo 3 canzoni e poi è andato a casa.

    altro che differita di 20 minuti, andava trasmesso in fascia protetta per salvaguardare la materia grigia della gente! [SM=x248580] [SM=x248580] [SM=x248580]





    Così almeno ascolterai un po' di musica che piace a te [SM=g27828]
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    Diablito
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    00 01/05/2004 22:34
    Nonno Nanni
    La tua risposta non mi tange per niente: non ho mai votato Berlusconi in vita mia e mai lo farò. Però preferisco comunque lui a tutta quella massa di gente che bercia i soliti slogan da 50 anni senza essersi resa conto che i tempi sono cambiati e che una certa ideologia è stata sconfitta non da una guerra ma dalla storia.
    L'accanimento verso il premier sta ormai diventando ridicolo (oltre che controproducente per voi, visto che con il sarcasmo lo si sta pure rendendo più simpatico) : ok, sono d'accordo con il fatto che non sia affatto un santo (nel mondo della politica di santi non ce ne sono mai stati, né ce ne saranno mai), ma in fin dei conti non mi pare che nell'altra fazione ci siano dei sant'uomini. basti ricordare che tra i verdi c'è uno degli assassini che il 13 marzo 1975 aspettarono sotto casa Sergio Ramelli.... [SM=g27829] (il nome non me lo ricordo, domani posso scriverlo senza errori). Solo per questo motivo una persona come me, cresciuta in quello che un tempo si chiamava Fronte della Gioventù, prima della prostituzione ideologica che lo ha trasformato in "Azione Giovani", non può nemmeno concepire di porre sulla scheda elettorale una croce su quel nome né su qualsiasi simbolo che sia accumunato a loro. E poi certe persone si permettono di usare la parola "PACE" e infangarla con le loro boccacce infami.
    Già, la parola pace. Una bellissima parola che però viene sbandierata troppo spesso senza motivo. Ho odiato profondamente chi, nonostante gli eventi dell'11 settembre, nonostante il 12 novembre e l'11 marzo, ha continuato a esporre quella bandiera senza sapere nemmeno quale gesto stesse compiendo.
    Siamo in guerra, la pace è una bellissima cosa ma purtroppo non è sempre fattibile. E in questo periodo non è per niente fattibile.
    Credimi, si può essere pacifisti (e io lo sono, solo uno stupido potrebbe preferire la guerra alla pace) senza dover per forza essere contro una guerra più che giustificata (ho origini spagnole, parte della mia famiglia è originaria di Barcelona e credimi, quando ho letto dell'11 marzo a Madrid mi stavo mettendo a piangere) dalla quale dobbiamo uscire vincitori a qualunque costo.


    PS: Tornando in topic, tanto di cappello per artisti veri e indimenticabili come il rimpianto De André, PFM eccetera... ma non puoi dirmi che gente tipo Caparezza, Linea77 e altri dei quali non mi ricordo nemmeno il nome siano definibili come "artisti". Sarebbe un insulto a chi la musica la sa davvero fare.

    PPS: La musica non dovrebbe avere bandiera... pur essendo di destra sono un grande ammiratore di De Gregori, De André e di molti altri grandi artisti che pure non la pensano come me a livello politico. Però di fronte a grandi capolavori non si può che togliersi il cappello ed esprimere la propria ammirazione!
    E questo lo dico non da persona che si interessa di politica, ma da musicista (suono tre strumenti fin da quando ero bambino, sono cresciuto a pane e musica)
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    00 01/05/2004 22:47
    io la penso e la penserò sempre così:

    stare all'opposizione è infinitamente più facile che stare al governo, puoi permetterti di criticare tutto quello che gli altri non hanno fatto come promesso, puoi permetterti di non proporre un cazzo di costruttivo, poi quando sei al governo la situazione si rovescia, risultato: alternanza continua.

    se un progetto non è duraturo certe cose non possono essere portate a termine: infrastrutture, riforma delle pensioni, sanità ecc

    domanda facile facile: nessuno mette in dubbio le conquiste sindacali che hanno permesso ai lavoratori di oggi di avere tutte le tutele che meritano; se però le esigenze economiche impongono un cambiamento, se non radicale quantomeno sensibile, come definireste la testardaggine e l'ostruzionisimo ad libitum manifestato a ripetizione dalle maggiori associazioni sindacali del paese?

    bye bye
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    Nonno Nanni 1982
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    00 02/05/2004 11:13
    Re: Nonno Nanni

    Scritto da: Diablito 01/05/2004 22.34
    La tua risposta non mi tange per niente: non ho mai votato Berlusconi in vita mia e mai lo farò. Però preferisco comunque lui a tutta quella massa di gente che bercia i soliti slogan da 50 anni senza essersi resa conto che i tempi sono cambiati e che una certa ideologia è stata sconfitta non da una guerra ma dalla storia.
    L'accanimento verso il premier sta ormai diventando ridicolo (oltre che controproducente per voi, visto che con il sarcasmo lo si sta pure rendendo più simpatico) : ok, sono d'accordo con il fatto che non sia affatto un santo (nel mondo della politica di santi non ce ne sono mai stati, né ce ne saranno mai), ma in fin dei conti non mi pare che nell'altra fazione ci siano dei sant'uomini. basti ricordare che tra i verdi c'è uno degli assassini che il 13 marzo 1975 aspettarono sotto casa Sergio Ramelli.... [SM=g27829] (il nome non me lo ricordo, domani posso scriverlo senza errori). Solo per questo motivo una persona come me, cresciuta in quello che un tempo si chiamava Fronte della Gioventù, prima della prostituzione ideologica che lo ha trasformato in "Azione Giovani", non può nemmeno concepire di porre sulla scheda elettorale una croce su quel nome né su qualsiasi simbolo che sia accumunato a loro. E poi certe persone si permettono di usare la parola "PACE" e infangarla con le loro boccacce infami.
    Già, la parola pace. Una bellissima parola che però viene sbandierata troppo spesso senza motivo. Ho odiato profondamente chi, nonostante gli eventi dell'11 settembre, nonostante il 12 novembre e l'11 marzo, ha continuato a esporre quella bandiera senza sapere nemmeno quale gesto stesse compiendo.
    Siamo in guerra, la pace è una bellissima cosa ma purtroppo non è sempre fattibile. E in questo periodo non è per niente fattibile.
    Credimi, si può essere pacifisti (e io lo sono, solo uno stupido potrebbe preferire la guerra alla pace) senza dover per forza essere contro una guerra più che giustificata (ho origini spagnole, parte della mia famiglia è originaria di Barcelona e credimi, quando ho letto dell'11 marzo a Madrid mi stavo mettendo a piangere) dalla quale dobbiamo uscire vincitori a qualunque costo.


    PS: Tornando in topic, tanto di cappello per artisti veri e indimenticabili come il rimpianto De André, PFM eccetera... ma non puoi dirmi che gente tipo Caparezza, Linea77 e altri dei quali non mi ricordo nemmeno il nome siano definibili come "artisti". Sarebbe un insulto a chi la musica la sa davvero fare.

    PPS: La musica non dovrebbe avere bandiera... pur essendo di destra sono un grande ammiratore di De Gregori, De André e di molti altri grandi artisti che pure non la pensano come me a livello politico. Però di fronte a grandi capolavori non si può che togliersi il cappello ed esprimere la propria ammirazione!
    E questo lo dico non da persona che si interessa di politica, ma da musicista (suono tre strumenti fin da quando ero bambino, sono cresciuto a pane e musica)



    Sono perfettamente d'accordo con te.
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    00 02/05/2004 11:17
    Re: Re: Nonno Nanni

    Scritto da: Nonno Nanni 1982 02/05/2004 11.13


    Sono perfettamente d'accordo con te.



    Sulla parte musicale, s'intende. Se leggi con calma il mio post iniziale vedrai che le nostre opinioni collimano perfettamente. Sulla parte politica beh, pensala come vuoi (e lo stesso vale per il Reverendo) tanto la storia politica degli ultimi anni ha dimostrato come, dopo la caduta della DC, il nostro sia diventato l'elettorato "ondivago" per eccellenza. Saluti [SM=x248560]
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    Re: Re: Re: Nonno Nanni

    Scritto da: Nonno Nanni 1982 02/05/2004 11.17


    Sulla parte musicale, s'intende. Se leggi con calma il mio post iniziale vedrai che le nostre opinioni collimano perfettamente. Sulla parte politica beh, pensala come vuoi (e lo stesso vale per il Reverendo) tanto la storia politica degli ultimi anni ha dimostrato come, dopo la caduta della DC, il nostro sia diventato l'elettorato "ondivago" per eccellenza. Saluti [SM=x248560]



    Sulla guerra infine, ti vorrei rispondere con ciò che mi hanno sempre insegnato i miei due poveri nonni, che hanno combattuto la seconda guerra mondiale (uno era artigliere poi dopo l'8 settembre divenne partigiano, l'altro era arruolato nell'aeronautica): "La guer.......... Vabbé lasciamo perdere, tanto noi "siamo in guerra". Quando capirai che se vi sentite in guerra voi si sentono in guerra pure gli altri e che da questa situazione non se ne esce più....Mah...
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    Nonno Nanni 1982
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    00 02/05/2004 11:38
    Re: Re: Re: Re: Nonno Nanni

    Scritto da: Nonno Nanni 1982 02/05/2004 11.24


    Sulla guerra infine, ti vorrei rispondere con ciò che mi hanno sempre insegnato i miei due poveri nonni, che hanno combattuto la seconda guerra mondiale (uno era artigliere poi dopo l'8 settembre divenne partigiano, l'altro era arruolato nell'aeronautica): "La guer.......... Vabbé lasciamo perdere, tanto noi "siamo in guerra". Quando capirai che se vi sentite in guerra voi si sentono in guerra pure gli altri e che da questa situazione non se ne esce più....Mah...



    Spiegami infine una cosa: come mai andiamo in Iraq mentre da noi, SUL NOSTRO TERRITORIO NAZIONALE, è tutto un proliferare di cellule fondamentaliste islamiche??? Cari signori voi ancora non avete capito (e visto il vostro modo di ragionare, non lo capirete mai) che la guerra al terrorismo da combattere è QUESTA, un'azione collaborativa di polizia internazionale per individuare e debellare ogni più piccola forma di estremismo islamico interno a ciascun Paese. Solo così si può sconfiggere il terrorismo. Andando in Iraq a caccia di petrolio, la soluzione la vedo lontana. La questione israelo-palestinese ce lo insegna: ad ogni colpo inferto loro, loro ne infliggono uno a noi. Per questo motivo, fin quando ci sarà anche UN SOLO ESTREMISTA ISLAMICO a piede libero nel nostro Paese, non potremo dirci sicuri, neanche se tutti i Paesi mediorientali fossero invasi dalla "coalizione". Perché, Al Qaeda o no, basta un solo pazzo isolato a generare una strage. E questo lo sapete benissimo anche voi.

    E mo' basta parlare di politica, questo era un 3d di musica, ca**o!!! [SM=g27818]
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    00 02/05/2004 20:21
    Giusto Nonno anche perché mi stavo infervorando e stavo per dire la mia che sicuramente non si sposa molto con il buon Diablo, che sotto certi aspetti potrebbe avere ragione,..........ripeto potrebbe......cmq vista la sezione come ha detto il nonno fermerei le discussioni qui almeno per quanto riguarda la politica! Per quanto riguarda la base musicale della serata devo dire che un tempo c'era gente parecchio piu' apprezzata almeno da me. Ho visto poco perché ero fortunatamente al mare[SM=g27828] ma cmq su 10 me ne son piaciuti 3, tanto per fare una scala immaginaria![SM=g27811]