Alakazam
00sabato 7 gennaio 2006 18:11
La battaglia delle Termopili l'abbiamo studiata tutti a scuola ma il modo in cui è raccontata in questo romanzo è davvero qualcosa di alternativo e di avvincente.
Xeone, scudiero spartano è l'unico soprevvissuto e viene fatto prigioniero dai Persiani.
Serse invece di ordinarne la morte fa curare Xeone per farsi raccontare come vivono e come si addestrano gli spartani...
Comincia così una lunga digressione sulla vita di Xeone e su come sia arrivato a Sparta e su come sia stato scelto come scudiero per uno dei 300...
Le porte di fuoco non è uno scarno romanzo guerresco, l'autore intreccia con sapienza le vite, le sofferenze, gli affetti dei personaggi, risaltandone il lato psicologico e sentimentale.
E' un libro che trasmette dei valori, ha un ritmo che si fa sempre più intenso, con una prosa scorrevole, piacevolmente fluida.
Immancabile per gli amanti del genere e per chi si vuole avvicinare ad esso, vista l'eccellente spiegazione insita stessa tra le righe di ogni "grecismo" contenutovi.