I segreti di BrokeBack Mountain di Ang Lee

Io, l'avrete evidentemente capito, non sono un critico professionista e quindi le mie critiche sono critiche di tipo sondaggio fuori dai cinema, non come un vero giudizio; è come se fuori dal cinema chiedeste al primo che esce come gli è sembrato il film; questo mi sembrava giusto chiarirlo perchè quando si tratta di capolavori come il film che sto per commentare, ogni mio commento potrebbe essere una cagata pazzesca.

"I segreti di BrokeBack Mountain" di Ang Lee dopo un inizio un po' lento, ma comunque mantenuto interessante dall'attesa che l'innamoramento colga i due cowboy, mostra un amore struggente e passionato all'ennesima potenza. Senza voler raccontare la trama del film, confesso di essermi commosso (anche i numeri piangono) alla fine.
Gli splendidi scenari, che spesso aiutano la trama a proseguire (le condizioni climatiche sonon indispensabili in più di un'occasione per lo svolgersi degli eventi),sono perfettamenti ritratti dal regista, giustamente premio Oscar, Ang Lee, con inquadrature semplici non troppo ricercate ma naturali e che danno il giusto peso allo scenario socio-culturali che circonda i due protagonisti.
L'amore così travolgente lascia in secondo piano l'amore omosessuale dei due che sono a tutti gli effetti dei semplici amanti, travolti da un irrefrenabile passione.
I dialoghi, soprattuto tra i due amanti, sono semplicemente perfetti, sembra di vedere una qualunque coppia, sembra di riconoscersi in quei cowboy, dimostrano ancora di più come l'omosessualità sia tutt'altro che contronatura o cose simili.
Alcune piccole criticuccie che avrei da fare sono la lentezza iniziale, ma, come già detto, giustificata da una suspence crescente; e personaggi secondari (le due mogli) un po' stereotipati, che, forse, non danno il giusto peso alle scelte fatte dai due.

voto 9+. non do di più perchè le tragedie, soprattutto di amore, sono trooooooopppo tristi