Rugantino7
00venerdì 4 aprile 2008 00:40
Con Joaquin Phoenix, Mark Wahlberg ed Eva Mendes
Fil a tratti piacevole e a tratti un po noioso, con una parte iniziale che sembrerebbe preludere ad un altro tipo di pellicola ( parliamo dei primi 5 minuti) per poi passare ad una stroia controversa tra famiglia ed affari che si itnrecciano in modo estremamente pericoloso, sfociando nel delirio e l' angoscia del protagonista (Joaquin Phoenix). Per certi versi, il film sembra riprendere la vecchia "guerra fredda" tra USA ed Russia, ambientato alla fine delgi anni 80' con la comunità sovietica ben integrata nella cività americana che funge sempre da moralizzatrice, nonostante nei casini ci siano anche de figli a stelle e strisce. Nel complesso il film supera la sufficenza, anche se forse ci si aspettava di più. Di certo la seconda parte della pellicola coinvolge di più della prima e se per Mark Wahlberg c'è comunque un ottima interpetazione, viene invece, a kio giudizio, usata poco la presenza di Eva Mendes. Polizia contro mafia russa, un confronto che attira l'attenzione, ma fino ad un certo punto.