I diari della motocicletta

L'ho visto ieri e devo dire che sono rimasto ottimamente impressionato,davvero un bel film,molto poetico...il regista ha saputo raccontare benissimo il viaggio,interiore più che esteriore,di questi 2 giovani e a quel tempo spensierati ragazzi,riuscendo anche ad evitare i rischi dei risvolti "politici" che poteva avere la storia...così com' stato fatto penso possa essere visto tranquillamente anche da chi ha idee politiche diverse da quelle del futuro "Che"
Qualcun'altro l'ha visto? che ne pensate?

L'ho visto io e posso tranquillamente fare la tua stessa affermazione, cioè che il risvolto "politico" assunto dalla vita del Che dopo quel viaggio non è stato minimamente trattato. Scelta quasi sicuramente commerciale, altrimenti il film l'avrebbe visto solo chi ha idee politiche prettamente di sinistra, ma altrettanto sicuramente condivisibile, perché anche lo stesso Ernesto Guevara de la Serna (ancora si chiamava "solo" così) fece quel viaggio non per motivazioni politiche ma per "aprire" un cervello come il suo, fino ad allora vissuto nell'ovatta dell'ambiente alto-borghese argentino degli anni Quaranta-Cinquanta. Film molto ben fatto, un po' troppo "documentaristico" forse, ma che può spiegare molte cose a chi del Che ha un'immagine distorta, un'immagine creata "ad arte" dai media. Io ho idee politiche di sinistra, ma posso tranquillamente affermare che il film può guardarlo senza problema alcuno anche chi tali idee non le condivide.

film ke ho visto ank'io!
mi è piaciuto molto!
ottimo nella realizzazionee nell'interpretazione degli attori!

vado controcorrente... io ho letto i diari di Alberto Granado e Ernesto Guevara, risulta evidente che il diario su cui si basa il film è quello di Alberto, tuttavia il protagonista del film vuole essere Ernesto, rendende evidente la forzatura di un personaggio allo stesso tempo protagonista e poco delineato.

Onestamente il film non mi ha trasmesso le atmosfere del diario, non parla delle riflessioni del Che che resat un personaggio insondabile ed appare di una antipatica perfezione che ricorda il Topolino di Walt Disney: a me è stato sempre più simpatico Paperino.
Emblematico di quel che dico è la scena in cui i mineros salgono sul camion per andare a lavorare e il Che fà una scenata che nel film risulta incomprensibile, appunto perchè non supportata dal racconto delle sue riflessioni. Dal film non si evince nemmeno l'esperienza dei due con gli indios, l'unica parte che renda un pochino le sensazioni dei diari è quella ambientata nel lebbrosario.
Nel complesso sarebbe stato un bel film se non fosse stato forzato il diario di Granado per rendere protagonista il Che, che di quel diario non è certo protagonista. Personalmente avrei preferito anche un po' più di voci fuopri campo, un po' più di narrazione, del resto il diario è completamente narrazione soggettiva.

Quello che dice Hemp è tutto verissimo e giusto,il punto forse è un altro però...quanto è giusto mettere a preciso confronto un film e il libro da cui è tratto o da cui prende spunto? o più in generale,quante possibilità ho di andare a vedere un film tratto da un libro che ho amato senza rimanere deluso dalla visione? penso molto poche,e questo non necessariamente perchè il film sia fatto male,ma prima di tutto perchè un film è una cosa assolutamente diversa da un libro,deve sottostare a "schemi" diversi,deve scegliere cosa mostrare e cosa no....e così via; nel film in questione,beh non è difficile capire quale figura abbia più richiamo per il pubblico tra Granado e il Che,se avessero messo al centro della storia Granado credo il risultato sarebbe stato molto meno "produttivo" per chi ha realizzato e distribuito il film,si può discutere certo se questa sia una scelta giusta o meno,ma forse l'avrebbe fatta chiunque.
Ripeto il giudizio generale....il film,preso per quello che è
e solo in quanto tale,mi sembra un bel fim,degno di nota...se poi andiamo a confrontarlo con il libro il paragone secondo me diventa improponibile per vari motivi.

io il libro nn l'ho letto quindi nn posso fare confronti d qst tipo!

cmq penso siano + ke giuste le ultime 2-3 righe di Stanleyk

visto al cinema qualche mese fa...si bel film...ma io un pochino mi sono annoiato...