Quando si pensava che Fiorello avrebbe condotto SanRemo
Articolo Vecchio 2000
E' ufficiale, ed è, per i tanti estimatori di Fiorello - tra cui noi -, una grande gioia quella di poter annunciare che il grande showman siciliano condurrà a fine Febbraio 2001 la 51a edizione del Festival di San Remo, per tanti anni casa di un altro grande presentatore, cioè, Pippo Baudo. Fiorello non sarà solo alla conduzione del festival della canzone italiana, infatti con lui sul palco del mitico "Ariston" ci sarà l'ombelico più famoso del mondo che porta il nome di colei che per tutte le giovani presentatrici è un autentico mito, il suo nome? E' ovvio: Raffaella Carrà. Ma torniamo un attimo su Fiorello. Il binomio Fiorello-musica è una cosa tra le più naturali al mondo, un po come il cacio sui maccheroni, e culinaria a parte il legame tra Rosario e le 7 note è perenne e trova le sue radici sin dall'inizio della sua carriera dello come animatore turistico per poi passare alla radio e all'esordio televisivo su Italia 1 con "Dee Jay Television", che fu il preambolo al grande successo del Karaoke che lo lanciò definitivamente nel firmamento delle stelle di casa nostra. Fiore, poi, continua a sbancare in popolarità conducendo la "Febbre del Venerdì sera" con Costanzo che adottandolo gli affida un'edizione del "Disco per l'Estate" e poi "Buona Domenica". Dopo di ciò c'è una breve e sfortunata parentesi - televisiva - con "Non dimenticare lo spazzolino da denti", ma se per una volta un programma di Fiore va male, ci pensa la bene amata musica a risollevargli il morale con il suo album "Saro Fiorello" ( uno dei 5 dischi incisi da Rosario ). Fiorello ritrova il successo televisivo con il "Festivalbar" conducendolo per 4 anni insieme ad Alessia Marcuzzi e poco importa se nel frattempo un altro suo programma -"Super Ball"- non funziona come dovrebbe, perché Fiore rimane tra i più amati dal pubblico. Lui lo spettacolo c'è l'ha nel sangue e lo si vede in ogni cosa che fa sul palcoscenico. Per Rosario si tratta di un ritorno sul palco dell'Ariston, che lo aveva già visto protagonista qualche anno fa come cantante quando presentava ancora Pippo Baudo, ma che lo aveva un po deluso essendo arrivato 5 nella classifica finale vinta da Giorgia. Per Raffaella "Carramba", che ha un feeling con la musica pari a quello di Rosario se non addirittura superiore e che probabilmente è una delle poche che può tenere il ritmo di Fiorello essendo un peperino anche lei, si tratta di un'investitura dovuta, giusta, che forse arriva anche in ritardo viste le capacità della show woman più famosa e brava d'Italia e del mondo. Probabilmente Fiorello-Carrà è la coppia più giusta per presentare il Festival, essendo capaci - entrambi - di mescolare alla grande allegria, serietà, bravura e professionalità. Non ci resta, quindi, che darvi l'appuntamento a Febbraio con quello che si preannuncia come un San Remo scoppiettante.