Re:
Scritto da: Stanleyk 13/11/2004 15.57
Penso sia giusto,oltre che tenere vivo il ricordo dei ragazzi morti un anno fa,anche ringraziare tutti i ragazzi come noi che sono ancora lì,a migliaia di chilometri da casa,a rischiare la vita ogni giorno per fare qualcosa in cui credono.
Quoto quanto detto da Stanleyk, non bisogna tenere vivo il ricordo solamente nei casi tristi come quello di un anno fa, ma sempre. Bisogna appoggiarli perché credono in qualcosa e fanno di tutto per ottenerlo.
W l'Italia e tutti gli italiani all'estero che si prodigano per portare, come dice giustamente Diablito, libertà e democrazia.