Una canzone che starà sempre nel mio cuore

Dio è Morto - NOMADI

Ho visto,
la gente della mia età andare via,
lungo le strade che non portano mai a niente,
cercare un sogno che conduce alla pazzia,
nella ricerca di qualcosa che non trovano, nel mondo che hanno già.
Lungo le notti che dal vino son bagnate,
dentro le stanze da pastiglie trasformate,
lungo le nuvole di fumo, nel mondo, fatto di citt,
essere contro od ingoiare, la nostra stanca civilt.
un Dio che morto,
ai bordi delle strade, Dio morto,
nelle auto prese a rate, Dio morto,
nei miti dell' estate... Dio morto.
Mi han detto
che questa mia generazione ormai non crede,
in ciò che spesso ha mascherato con la fede,
nei miti eterni della patria o dell'eroe,
perchè è venuto ormai il momento di negare, tutto ciò che falsità.
Le fedi fatte di abitudini e paura,
una politica che solo far carriera,
il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto,
l'ipocrisia di chi sta sempre, con la ragione e mai col torto.
un Dio che morto,
nei campi di sterminio, Dio morto,
coi miti della razza, Dio morto,
con gli odi di partito... Dio morto.
Ma penso
che questa mia generazione preparata,
ad un mondo nuovo e a una speranza appena nata,
ad un futuro che ha già in mano, a una rivolta senza armi,
perch noi tutti orma sappiamo, che se Dio muore per tre giorni,
e poi risorge.
In ciò che noi crediamo, Dio risorto,
in ciò che noi vogliamo, Dio risorto,
nel mondo che faremo... Dio risorto,
Dio risorto.

Alcune parole dure, ma i Nomani restano dei grandissimi della storia della nostra musica,e tut'ora difficilmente sbagliano una canzone,anzi non sbagliano praticamente mai...

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Scritto da: Rugantino7 29/10/2003 23.03
Alcune parole dure, ma i Nomani restano dei grandissimi della storia della nostra musica,e tut'ora difficilmente sbagliano una canzone,anzi non sbagliano praticamente mai...

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Io conosco solo Io vagabondo.....

beh intanto vorrei precisare che la canzone è di guccini!!
e poi la trovo semplicemente stupenda!
sono stato ad un loro concerto nel quale ho anche avuto la fortuna di conoscerli e devo dire che è stata un'esperienza entusiasmante!!
veramente grandissimi!!
ma soprattutto la chicca dei concerti sapete qual'è?
beppe carletti che suona anche per 20 25 minuti live l'inizio di io vagabondo e nel frattempo danilo sacco che legge tutti gli striscioni che buttano sul palco!!
emozionante